Negligenza medica e malasanità sono temi che spaventano e preoccupano la società moderna. Purtroppo, nonostante gli sforzi per garantire un assistenza sanitaria di qualità, ogni tanto sentiamo storie di errori medici dalle conseguenze devastanti nella vita delle persone.
In questi casi è fondamentale poter contare su un sostegno affidabile per affrontarle legalmente al meglio, come quello offerto dalla società Omnia Risarcimenti.
La malasanità in Italia
Nelle cliniche e negli ospedali di tutta Italia, ogni anno un numero significativo di persone subisce danni a causa di errori medici. Secondo l’ISTAT, nel bel Paese sono presenti oltre 1.295 strutture sanitarie, con una distribuzione più o meno equa tra strutture pubbliche e private, e le statistiche disponibili sulla negligenza medica sono spesso inadeguate e poco esaustive.
Tuttavia, si stima che ogni anno in Italia si verificano più di 30.000 casi di disservizi medici, una realtà che costituisce una chiara e pressante esigenza di una maggiore attenzione allo standard delle prestazioni sanitarie e alla tutela dei diritti dei pazienti.
Il percorso legale per ottenere il risarcimento
In risposta a tali incresciose circostanze, tante persone scelgono di intraprendere l’ardua e prolungata strada del Ricorso Legale, contro le istituzioni e personale medico coinvolti, con l’obiettivo di ottenere un risarcimento per il danno subito. A tal fine, è fondamentale procurarsi una perizia medico-legale di parte che comprovi l’entità dei danni subiti e stabilisca il rapporto causa-effetto tra il caso di negligenza medica e i danni riportati.
Per avviare il processo, è imperativo rivolgersi ad una società di consulenza che abbia tra le proprie fila un avvocato specializzato in diritto sanitario, con l’esperienza e le competenze necessarie per fornire un adeguato supporto legale. Sarà infatti quest’ultimo ad inviare una lettera di costituzione in mora all’ente competente, delineando l’entità delle lesioni del cliente e chiedendo un adeguato risarcimento.
Nel caso in cui la struttura si assuma le sue responsabilità, è possibile avviare una trattativa per determinare il risarcimento monetario da riconoscere alla vittima. Se, però, la struttura nega ogni responsabilità, diventa necessario procedere con una causa civile.
È da precisare che l’avvio del tentativo di mediazione, prima descritto, è necessario per garantire l’ammissibilità del caso nelle mani delle autorità competenti per l’eventuale risoluzione giudiziaria, come previsto dalla legge.
Dopo l’inizio della causa civile, il giudice coordinerà una consulenza tecnico-legale specialistica, selezionando un esperto per determinare la gravità delle lesioni, valutare eventuali negligenza da parte degli operatori sanitari e stabilire il rapporto di causa-effetto tra l’errore medico e il danno subito.
Tuttavia, il CTU incaricato dal giudice non può compensare la mancanza di prove da entrambe le parti. È fondamentale, come già accennato poc’anzi, che la vittima acquisisca la propria relazione medico-legale, insieme ai certificati medici, la cartella clinica e alla documentazione aggiuntiva relativa alla degenza e alle cure ospedaliere.
È, altresì, importante sottolineare che, nei casi in cui un errore medico provochi la morte del paziente, è sufficiente presentare denuncia alle autorità competenti, poiché in caso di reato di omicidio colposo è previsto il procedimento d’ufficio.
In genere, il diritto alla richiesta di risarcimento del danno, causato da negligenza medica, cade in prescrizione dopo 10 anni. Questo conto alla rovescia inizia nel momento in cui il paziente prende coscienza e sperimenta per la prima volta il danno risultante.
Chi può intentare l’azione legale contro la struttura sanitaria responsabile?
Possono agire legalmente coloro che hanno subito un danno alla propria salute a causa di negligenza, imprudenza o imperizia del personale sanitario e/o della struttura sanitaria stessa.
In caso di decesso del paziente interessato, invece, possono agire in giudizio i parenti più prossimi, come il coniuge, i figli e i genitori. Questi ultimi, per giunta, hanno diritto a una maggiorazione del risarcimento per il cosiddetto danno parentale, dato dalla perdita del particolare rapporto d’affetto con la persona deceduta.
In seguito, in base al Decreto Legislativo n.206 del 2005, sarà il giudice del luogo in cui la parte lesa risiede, o dove ha scelto il suo domicilio, a decidere quale tribunale sarà responsabile di risolvere la controversia.
Negligenza medica e risarcimenti
Di solito, uno dei primi passi che si compiono, quando si ritiene di essere vittime di errori medici o malasanità in generale, è contattare la propria assicurazione per richiedere il risarcimento dei danni subiti. Come pure, si può incaricare un avvocato per inviare lettera di diffida alla struttura sanitaria, finalizzata alla richiesta del risarcimento del danno riportato.
Tuttavia, spesso ci si ritrova di fronte a compagnie assicurative che cercano di minimizzare l’entità del risarcimento o di evitare del tutto di pagarlo. Oppure di strutture sanitarie che non riconoscono il danno provocato e non ammettono alcun indennizzo.
Ed è in questo momento che entra in gioco il team di Alberto Palmas, ovvero Omnia Risarcimenti, composto da esperti in materie legali e assicurative in grado di gestire al meglio la trattativa con la compagnia assicurativa in questione, oppure in sede processuale, ottenendo così il massimo risarcimento possibile.
Un aspetto fondamentale della loro gestione è rappresentato dalla comprovata capacità di trattativa di cui dispongono: infatti, grazie agli anni di esperienza nel settore, essi sono in grado di ottenere per i propri clienti il giusto risarcimento, tenendo conto di tutti i fattori che concorrono a determinare l’entità del danno subito.
I punti di forza del team di Omnia Risarcimenti
Omnia Risarcimenti si impone come un importante realtà del settore, offrendo un servizio completo e professionale a coloro che hanno subito un danno a causa di malasanità o negligenza medica.
Una caratteristica fondamentale di Omnia Risarcimenti è la sua politica di non richiedere anticipi: infatti, se il caso è positivo, avvia immediatamente la pratica senza richiedere pagamenti anticipati, e la percentuale della loro remunerazione viene incassata solo in caso di risultato ottenuto. Questo dà la garanzia al cliente di avere a che fare con una società che lavora seriamente per ottenere giustizia.
Anche riguardo il costo delle prestazioni mediche, il cliente non dovrà preoccuparsi di pagare immediatamente le spese relative agli esami e ai trattamenti necessari, purché si rivolga presso centri medici partner dell’associazione. Omnia Risarcimenti, infatti, si fa carico di tutto, perfino del supporto psicologico professionale, in modo da garantire al paziente un percorso di cura o riabilitazione completo e ininterrotto.
Ma non è tutto. La società offre anche un’assistenza personale per ogni problema che il cliente possa incontrare lungo l’iter delle trattative o processuale. Sappiamo, difatti, quanto sia difficile affrontare una controversia per malasanità, e il team di Omnia Risarcimenti è al fianco del cliente in ogni momento, fornendo supporto e consulenza.
Inoltre, non è previsto l’anticipo delle spese di giudizio. Questo significa che, nel caso in cui la diatriba arrivi in tribunale, non sarà il cliente a dover sostenere le spese legali iniziali. Omnia Risarcimenti può garantire, grazie alla collaborazione con avvocati di comprovata esperienza in malasanità e negligenza medica, una rappresentanza legale competente, affidabile e di alto livello.
In particolare, uno dei punti focali dell’attivita del team è stabilire l’entità delle lesioni fisiche, le eventuali incapacità lavorative e i danni morali subiti, nonché la possibilità di accedere a un percorso di cure o riabilitativo senza dover anticipare alcuna spesa.
Da notare che, l’assenza di un anticipo spese permette a tutti, anche a chi si trova in difficoltà economiche, di ottenere il miglior trattamento e le migliori cure possibili, garantendo allo stesso tempo il diritto a un equo risarcimento danni. E non solo, Omnia Risarcimenti si preoccupa anche di garantire una consulenza domotica specifica, ovvero uno speciale supporto per l’adeguamento della casa alle nuove condizioni del paziente, in modo da consentirgli di poter tornare a una vita quanto più normale possibile.
Omnia Risarcimenti non si occupa solo delle vittime di errori medici. La sua attività si estende anche all’infortunistica stradale e ai casi di infortuni privati o domestici: infatti, il team di Alberto Palmas fornisce assistenza e consulenza, altresì, in casi di sinistri stradali, ovvero in incidenti con lesioni gravi o mortali.