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Angelo, un pensionato felice e ex libero professionista di successo è vittima di un tragico incidente proprio davanti alla sua abitazione. Mentre attraversava la strada per recarsi dal panettiere, come fatto migliaia di volte, una macchina che svoltava lo ha colpito violentemente. L’impatto è stato così forte da frantumare il parabrezza dell’auto e sbalzare Angelo sull’asfalto, lasciandolo incosciente.
Angelo è stato immediatamente trasportato in ospedale, dove i medici hanno diagnosticato gravi fratture al cranio e alla spina dorsale. La gravità delle sue condizioni metteva in dubbio la possibilità di un suo risveglio senza danni cerebrali irreversibili dopo esser stato investito dall’auto. Di fronte a questa situazione disperata, la famiglia di Angelo si è rivolta ad Alberto Palmas, titolare di Omnia Risarcimenti e esperto nella gestione di gravi incidenti stradali. La famiglia, avendo già avuto esperienze positive con Omnia Risarcimenti in passato a seguito di un tamponamento, si è affidata completamente alla sua professionalità e competenza.
Angelo, che aveva trascorso la sua vita viaggiando per lavoro e per piacere, non avrebbe mai immaginato che i 10 metri di strada di fronte alla sua casa potessero rivelarsi così pericolosi. L’incidente ha spezzato la tranquillità di una vita serena e ha portato il suo nucleo familiare ad affrontare una realtà dolorosa e inaspettata.
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Inizialmente, la prima richiesta di risarcimento inviata da Omnia Risarcimenti venne respinta dalla compagnia assicurativa, sostenendo che Angelo fosse colpevole per non aver attraversato sulle strisce pedonali. Tuttavia, dopo aver esaminato la ricostruzione dell’incidente effettuata dalla Polizia Locale e prodotto una ricostruzione dinamica, Omnia Risarcimenti dimostra che Angelo aveva solo una piccola responsabilità.
Purtroppo, dopo 30 giorni di terapia intensiva, Angelo non sopravvive a causa dei gravi danni subiti e la compagnia assicurativa nega nuovamente il diritto al risarcimento ai familiari affermando che, data l’età avanzata, Angelo sarebbe probabilmente deceduto comunque. Di fronte a queste affermazioni scioccanti, Alberto Palmas in persona, titolare di Omnia risarcimenti, incarica un medico legale per dimostrare che il decesso è stato una diretta conseguenza dell’incidente.
Nonostante le evidenze, l’assicurazione continua a mantenere la sua posizione rifiutando il risarcimento. Omnia Risarcimenti intraprende una trattativa di due mesi, convincendo l’assicurazione che un accordo è inevitabile e che le prove sono fortemente a loro favore. Grazie a questa persistenza, a soli sei mesi dal sinistro, Omnia Risarcimenti ha ottenuto un risarcimento di quasi 700.000 Euro per la morte di Angelo, nonostante la compagnia avesse negato ogni richiesta in precedenza.
Omnia Risarcimenti ha anticipato tutte le spese per le perizie, evitando alla famiglia di Angelo anni di causa legale. Alberto Palmas enfatizza l’importanza di assumersi i rischi del proprio lavoro, operando su base “no win, no fee” e garantendo che ogni cliente riceva la stessa opportunità di difendersi. Questa dedizione e impegno nel trattare ogni caso come se fosse il proprio è ciò che rende Omnia Risarcimenti un punto di riferimento nel suo campo, garantendo a tutti il diritto di ottenere giustizia contro le compagnie assicurative.
“Affrontare la perdita di Angelo è stato un colpo devastante per tutta la nostra famiglia. Sapevamo nel profondo del cuore che lui non meritava una fine così tragica, soprattutto per una situazione che avrebbe potuto essere evitata. La nostra disperazione si è trasformata in speranza quando abbiamo incontrato Alberto Palmas e il team di Omnia Risarcimenti. Hanno preso per mano la nostra famiglia in un momento di estrema vulnerabilità e ci hanno guidato attraverso il complesso percorso legale, offrendoci non solo il loro sostegno professionale ma anche una comprensione umana che ha fatto la differenza. Grazie a loro, siamo stati in grado di ottenere il giusto risarcimento per Angelo, un risultato che, sebbene non possa riportarlo indietro, ci ha dato un senso di giustizia e ci ha aiutato a trovare un po’ di pace.”
Selezioniamo con cura pochissimi casi all’anno su cui lavorare per dedicarci totalmente a raggiungere il risultato.
